Case vacanze a Montalcinello
Montalcinello è una graziosissima frazione del Comune di Chiusdino a pochi kilometri da Siena. Nelle immediate vicinanze si trova l'Abbazia di San Galgano, un'abazia cistercense costruita nel 1218 circa. Il sito è famoso per l'Abbazia senza tetto e per la spada nella roccia. Nel 1786, un fulmine colpì il campanile della chiesa, facendone crollare il tetto e i monaci scelsero di non ricostruire la copertura ma di lasciare la chiesa aperta...

Posti letto
6
WI-FI
SI
Posto auto
SI
Piscina / solarium
Piscina e Solarium
La Villa di Montancinello è una villa padronale che
è stata ricavata da un ex convento del 14° secolo situato sulla collina del borgo medievale di Montalcinello, posizione in grado di donare un panorama incredibile.
La Villa fu ristrutturata per la prima volta nel 1925 e poi, di recente, sono stati svolti ulteriori lavori di rinnovamento, pur mantenendo le caratteristiche di un tempo, che donano all’edificio un'atmosfera elegante.
Con accesso da una piazzetta vicino alla chiesa del paese attraverso un cancello di legno, "Villa Montalcinello" è circondata da mura all'interno delle quali si può ammirare un magnifico giardino con piscina. La Villa è stata la residenza estiva della famiglia Orsini e Bruno di Belmonte per molte generazioni e nonostante tutto sia stato ristrutturato e modernizzato, come gli impianti e l’irrigazione, qui ancora si respira un’aria pacata e aristocratica. Il lusso è intimo e quasi gelosamente custodito all’interno delle mura che proteggono il giardino e la piscina che si affaccia sulla vallata sottostante.
Qui la nobiltà è nel rispetto dei luoghi, della cultura, delle tradizioni e della natura con la quale è possibile instaurare un rapporto forte e inusuale, quello proprio della famiglia Bruno di Belmonte che agli inizi del 900 coltivava a grano tutte le terre circostanti e nel paese di Montalcinello aveva i granai e i mulini.
Curiosità: la spada nella roccia
Una spada del XII secolo, conficcata in una roccia e identica a quella leggendaria che il giovane Artù avrebbe estratto diventando re d'Inghilterra, esiste veramente.
E' la spada di San Galgano che si trova nella chiesetta sull'eremo, accanto ai resti di una stupenda e più famosa abbazia cistercense, ora senza tetto e con un prato di erba verde come pavimento. Una valle selvaggia, un luogo incantato, quasi un pezzo di Bretagna incongruamente trasportato in terra toscana.
Galgano Guidotti da Chiusdino, dapprima giovane scapestrato, a 33 anni ebbe in sogno una visione di San Michele. Si fece cavaliere ma dopo una seconda visione divenne infine eremita in una capanna a pochi chilometri dal suo paese natale.
Qui, in segno di rinuncia alla violenza, Galgano conficcò la spada nel terreno adorandola come croce.
In seguito compì alcuni miracoli e, dopo soli undici mesi, morì nel 1181.
Dopo quello che alcuni ritengono il primo processo di canonizzazione, della figura e del mito di San Galgano si appropriarono i Cistercensi, che si stavano espandendo in tutta Europa...